
Aristofane
Gli uccelli
A cura di Giuseppe Zanetto
Introduzione e traduzione di Dario Del Corno
Con Gli Uccelli, opera di vibrante lirismo e straordinaria fantasia, Aristofane mette in scena un grande sogno collettivo. Nubicuculia, l’aerea città degli uccelli, simile a un gigantesco nido sospeso tra cielo e terra, diviene il simbolo di tutte le aspirazioni umane irrealizzate e, al tempo stesso, qualcosa di ancestrale, un ritorno alle origini sul filo della nostalgia per una patria dolce e materna, calda e morbida «come una pelliccia». Giuseppe Zanetto insegna letteratura greca all’Università degli Studi di Milano.